Casa in legno, almeno dopo una visita al MADE Expo 2017, vuol dire vivere meglio.

Cosa significa coniugare le esigenze di vita quotidiana con il rispetto dell’ambiente? Come possiamo creare un equilibrio tra un’abitazione funzionale, accogliente, sicura e il territorio che la ospita?

Le domande e le risposte degli utenti al tema del momento, vivere in una casa in legno, mi sono state date da alcune aziende che hanno presentato i loro prodotti e il loro know-how in occasione dell’edizione 2017 del Made alla Fiera Milano Rho, dall’8 all’11 marzo.

La Fiera ha occupato una vasta area espositiva divisa in 4 saloni – Costruzioni e Materiali, Involucro e Serramenti, Interni e Finiture, Software Tecnologie e Servizi – che ha richiesto una preparazione antecedente alla visita. Le domande a cui cercavo una risposta erano ben chiare e l’attenzione, quindi, si è focalizzata su un solo padiglione, il numero 10, dove sono andata alla ricerca di costruttori specializzati in edilizia sostenibile e che utilizzano il legno come materiale principale. E non aziende internazionali, ma attori italiani di un mercato, purtroppo, ancora di nicchia.

I tragici avvenimenti che hanno colpito l’Italia Centrale dall’agosto 2016, dovrebbero spingerci a riflettere non solo sulla velocità con cui ci stiamo appropriando del territorio, ma sopratutto in che modo lo facciamo.

La progettazione e la realizzazione di abitazioni residenziali in legno si avvalgono oggi di tecnologie all’avanguardia e servizi al cliente di altissima qualità. Ci sono possibilità quasi infinite nella declinazione dei prodotti per assicurarsi un progetto tailor-made perfettamente adattato alle esigenze del cliente.

Aziende come la Sistem Costruzioni di Solignano (Mo) segue il committente in ogni parte della progettualità – dagli attacchi alle fondamenta, alla messa in opera di pareti, solai, scale; passando per la coibentazione, cappotti esterni, fino alla realizzazione di un edificio “chiavi in mano” nel quale sono eseguiti anche gli impianti elettrico, termo-idraulico e i serramenti esterni e interni.

casa in legno

Una casa chiavi in mano di Sistem

La Marlegno di Bolgare (BG) propone la sua tecnologia di punta tavego® – solai e pareti portanti di legno senza colle – che oltre alla velocità di fabbricazione, garantisce anche una maggiore salubrità negli ambienti interni. Infatti tavego® richiede solo connessioni meccaniche di elementi lignei (spine in legno di faggio) o meccanici (barre filettate o viti in acciaio) ed è caratterizzato dall’assenza di collanti sintetici per la produzione e l’assemblaggio dei pannelli. Non manca la creatività in Marlegno, dove i solai Onda prendono forma e danno movimento all’ambiente.

casa in legno

Una realizzazione della Marlegno

 

In quest’industria sono essenziali le certificazioni per assicurare al cliente un prodotto ad alta efficienza ed elevato contenuto tecnologico.

Un edificio in legno consuma fino al 90% in meno di uno tradizionale e addirittura alcune aziende propongono sistemi che, non solo rendono le abitazioni totalmente indipendenti da fonti energetiche fossili, ma capaci di produrre energia e rivenderla reimmettendola nella rete. Tutte le aziende incontrate utilizzano esclusivamente legname certificato, avvalendosi per esempio del marchio PEFC: un organismo indipendente che garantisce una gestione boschiva rispettosa dei requisiti di biodiversità, sviluppo della filiera economica (sfruttamento sostenibile di foreste italiane il più possibile vicine al centro di lavorazione), capacità di rinnovazione e mantenimento delle funzioni biologiche.

casa in legno

Una realizzazione di Hooome

La Hooome di Trento (unione di tre aziende leader nel settore con oltre 100 anni esperienza), tra le altre, possiede la certificazione ARCA, che garantisce la durabilità, il risparmio energetico, la sostenibilità, i materiali, la salubrità, ma soprattutto la sicurezza contro il fuoco e i sismi.

Siamo ormai abituati a sentir parlare di risparmio energetico e sostenibilità, ma potremmo davvero credere che una casa in legno possa essere certificata come resistente al fuoco? In caso di incendio è solo la parte superficiale del legno a bruciare, uno strato carbonizzato con bassissima capacità conduttiva al calore e conseguente effetto rallentante sulla combustione. Contrariamente ad altri materiali, il legno è un elemento che brucia, ma mantiene inalterata la sua struttura molecolare, continuando ad assicurare una buona capacità isolante al calore. Soprattutto non cede di schianto e senza preavviso. Il legno è quindi in grado di resistere in modo deciso e prolungato agli incendi.

E c’è ancora bisogno di sottolineare le caratteristiche antisismiche delle costruzioni in legno? Il legno è molto più leggero e naturalmente elastico rispetto ad altri materiali e, a parità di massa, possiede una resistenza meccanica fra le migliori in assoluto. Il che significa che le strutture in legno sono in grado di assorbire sollecitazioni importanti. Inoltre una costruzione di legno non è mai un corpo monolitico (si pensi al calcestruzzo o cemento armato), ma è formato da diversi elementi uniti tra loro da connessioni meccaniche (giunti o collegamenti). Queste forniscono una capacità di sensibile deformazione alla costruzione e contribuiscono a dissipare l’energia sprigionata dal sisma evitando così il crollo della struttura.

A corollario di tutti questi aspetti positivi, anche gli aspetti economici sembrano essere davvero interessanti: i costi dell’edilizia in legno oscillano tra i 1.200 e i 1.500 euro al metro quadro.

Il legno è stato da sempre utilizzato nell’edilizia in ogni parte del mondo per le sue caratteristiche di duttilità e facile reperibilità. Grazie alle tecnologie che abbiamo oggi a nostra disposizione, si reinventa e nonostante i secoli al servizio dell’uomo, rimane un materiale moderno e innovativo. La Bioarchitettura è una scelta consapevole per vivere l’ambiente in modo rispettoso e trarne vantaggi a tutto tondo.

Per saperne di più

Marlegno

Sistem Costruzioni

Hooome