Alias al Salone del Mobile 2017 e al Fuorisalone 2017 presenta le novità di prodotto. Sedie, Poltrone e Tavoli progettati per la leggerezza, che giocano con i materiali per creare nuove sensazioni tattili e visive.
FLOW BOWL by Nendo
“Un piano di supporto e un contenitore nel quale sembra liquefarsi”.
Dalla collaborazione con lo studio Nendo, nasce il sistema di tavolini e complementi d’arredo flow bowl.
Caratteristica saliente del progetto è il piano del tavolo che sembra sciogliersi nel contenitore sottostante, come se fosse inconsapevole della struttura minimale in acciaio che lo supporta. Fluidi ed enigmatici, top e contenitore raggiungono una fusione di forma e funzione.
Il gioco di volumi ha dato vita a forme inedite e fresche, consentendo una nuova fruizione del tavolino, grazie alle vasche – contenitori.
I tavoli flow bowl sono proposti in diverse forme e dimensioni che li rendono ideali per rispondere a svariati utilizzi: dal “coffee table” alla console, dal “table continer” ai “side table”, proposti in due misure.
La contrapposizione tra la struttura geometrica e rigida e la morbidezza dei piani e delle ciotole, sagomate dalla luce, si presenta anche nei vasi flow bowl; proposti in 3 forme differenti che sono dei veri e propri complementi di arredo decorativi.
Tutti i pezzi della famiglia flow bowl sono proposti con struttura in acciaio verniciato bianco, grigio e grigio grafite, con piani e contenitori in poliuretano verniciato nella stessa finitura della struttura. Finiture neutre ed eleganti che consentono all’intera collezione di essere inseriti nei più svariati ambienti.
HIWOOD, design by Gabriele & Oscar Buratti
“Lavorare sul tema classico del tavolo in legno naturale, cercando una chiave interpretativa originale nell’uso del massello, dove la tecnica riesce a modificare proporzioni, dettagli e immagine”
Dalla conoscenza dei fratelli Buratti del mondo della falegnameria e delle lavorazioni del legno massello nasce hiwood, un progetto che esplora il mondo della tecnologia produttiva e le nuove espressioni formali che essa consente.
Hiwood è un tavolo in massello di rovere, tipologia molto apprezzata per la naturalezza del materiale, che in modo sorprendente viene rastremato in tutte le sue parti, perdendo la solita connotazione di arredo volumetrico, spesso e squadrato, e diventando foglio sottilissimo di essenza. Così i masselli diventano fogli, gli spessori si azzerano, creando una geometria molto tesa e particolare, ridotta al minimo.
La stabilità di hiwood è garantita da una struttura nascosta, tiranti e sottosquadra in acciaio che oltre a dare rigidità, consentono di ottenere incastri sofisticati e precisi. Il risultato è un progetto di forte spirito tecnico che connota un tavolo puro, elegante ed estremo: nel suo disegno, nella sua tecnica, nella sua classicità.
Ideali per gli ambienti domestici, i tavoli hiwood sono proposti con piano rettangolare o quadrato nelle due finiture in rovere naturale o rovere tinto, nelle varianti scuro e rovere cenere.
Un segno architettonico essenziale ed archetipo, valorizzato dal disegno delle sezioni curve e rastremate di piano e gambe, che al tatto rivelano il carattere tipico del legno massello.
BOOKCHAIR by Sou Fujimoto
‘‘.Bookchair’’ si realizza con l’aggregazione di un nuovo elemento, la sedia alla libreria, in un concetto che vuole rifettere sulla relazione basica e fondamentale tra lettore e libro”
La poetica progettuale di Sou Fujimoto, uno dei principali progettisti di architettura contemporanea al mondo, incontra la leggerezza tecnologica di Alias, per la quale sviluppa bookshelf/bookchair, una libreria domestica caratterizzata da un approccio fresco ed innovativo.
Traendo ispirazione dal rapporto tra spazio architettonico e corpo umano, l’Architetto giapponese disegna una libreria compatta ed essenziale dalla quale è possibile estrarre una sedia. Un vero e proprio oggetto nell’oggetto che mette in risalto il rapporto tra l’uomo e il libro: dopo aver scelto un libro, il lettore potrà prendere la sedia e accomodarsi a leggere.
La composizione molto semplice e pulita della libreria è arricchita dalle linee più morbide e sinuose della seduta che, a seconda della fruizione, può essere compresa nello spazio della libreria, o libera nello spazio della casa. Il mobile si relaziona così con l’ambiente in cui e è inserito, non in maniera statica, ma attiva e sempre in cambiamento.
Bookchair è proposta solo in un colore, il bianco, a sottolineare l’astrattezza del pezzo e il forte legame tra il contenuto e il contenitore, e tra il contenitore e l’utilizzatore.
Presentata in un’unica dimensione, bookchair è realizzata con pannelli in fibra di legno.
MOBILE ZERO by Ron Gilad
“Mobile Zero, nasce dall’esplorazione di una definizione del volume in base al suo perimetro. Un paradosso in cui un contorno di una scatola è stato “eliminato”, ma il suo volume conservato esistente.”
Dopo la presentazione di tavolo zero, Alias prosegue la collaborazione con il designer israeliano Ron Gilad che esplora il concetto geometrico di angolo.
La sua capacità di sintesi concettuale e il suo spirito ironico si concretizza in mobile zero, una collezione di mobili contenitori, dalla geometria essenziale ed astratta, in cui i profili vengono magicamente svuotati, quasi smaterializzato, lasciando spazio ad una forma enigmatica, un spazio vuoto che viene evidenziato dal colore. A vista rimangono invece le superfici esterne che, non toccandosi, sembrano fluttuare nel vuoto.
Il bordo mancante diventa così l’elemento ergonomico, la “non-maniglia” che consente alle dita dell’utilizzatore di aprire le ante del contenitore.
Per risolvere questo progetto Alias si avvale di una tecnologia utilizzata in altre collezioni: l’estrusione di alluminio.
Diversi estrusi, caratterizzati da differenti geometrie, si combinano tra loro creando dei telai di alluminio, che vengono successivamente o lucidati o verniciati in diversi colori .
A questi si fissano dei ripiani in alluminio in tinta con il telaio, se questo è verniciato; o in alluminio impiallacciato in essenza, o in vetro verniciato, in tinta con le ante, se il telaio è lucidato.
Il risultato è una collezione astratta e minimale di moduli pre configurati, proposti in diverse altezze e dimensioni.
Madia, torre, sideboard, grazie all’estrema pulizia formale che li caratterizza, sono ideali per gli ambienti domestici e di lavoro, dove sono richieste semplicità e praticità.
Mobile zero rappresenta il naturale completamento del catalogo di contenitori Alias, posizionandosi sul confine fra l’astratto e il funzionale.
KAYAK TABLE by Patrick Norguet
Il legno è il filo conduttore della collezione kayak, sviluppata con tecnologie tradizionali per dare vita a un progetto di grande eleganza.
Accanto alle sedute, Patrick Norguet disegna un’ampia collezione di tavolini, disponibili in diverse dimensioni, caratterizzati da grande piacevolezza estetica e altrettanta stabilità, garantite nonostante le sezioni estremamente sottili degli elementi della struttura.
La struttura e il piano sono proposti in rovere naturale o rovere tinto scuro o rovere cenere. Questo ampliamento della famiglia kayak contribuisce ad arricchire l’intera collezione rendendola ancora più adatta a situazioni domestiche e contract in coerenza con l’evoluzione del gusto degli utenti contemporanei attenti al design.
La collezione di sedute kobi collection disegnata da Patrick Norguet si amplia con l’introduzione di due nuovi modelli.
Elegante, leggera e di grande contemporaneità, kobi slidge è una sedia caratterizzata da una scocca composta da seduta e schienale; pratico e versatile lo sgabello kobi stool, disponibile in due altezze, che prevede invece una scocca seduta.
Entrambi i modelli, come l’intera collezione, si spirano alla tradizione delle sedie in filo di ferro, con seduta caratterizzata dagli intrecci in tondino d’acciaio saldato e si fissano sulla pratica struttura a slitta.
A completamento, i cuscini modellati per aderire perfettamente alla seduta ed integrarsi visivamente con la struttura.
La collezione di sedute kobi collection disegnata da Patrick Norguet si amplia con l’introduzione di due nuovi modelli.
Elegante, leggera e di grande contemporaneità, kobi slidge è una sedia caratterizzata da una scocca composta da seduta e schienale; pratico e versatile lo sgabello kobi stool, disponibile in due altezze, che prevede invece una scocca seduta.
Entrambi i modelli, come l’intera collezione kobi, si spirano alla tradizione delle sedie in filo di ferro, con seduta caratterizzata dagli intrecci in tondino d’acciaio saldato, e si fissano sulla struttura a slitta verniciata in diversi colori
A completamento, i cuscini modellati per aderire perfettamente alla seduta ed integrarsi visivamente con la struttura.
Il duo britannico PearsonLloyd, progettisti affermati caratterizzati da design di estrema eleganza, disegnano per Alias la collezione di sedute da lavoro slim.
Una famiglia che si inserisce perfettamente nell’approccio progettuale dell’azienda bergamasca che mira ad ampliare il proprio catalogo ufficio, confermando la specificità della propria ricerca nel settore del design Made in Italy.
Linee leggere e filanti, profili sottili e imbottiture con bordi morbidi ed allungati che sulla parte posteriore ed inferiore si raccordano con i dorsi proposti in diversi materiali, sono gli elementi che caratterizzano l’intera collezione.
La famiglia si compone di tre differenti tipologie.
Le sedute operative slim task sono dotate di meccanismo sincronizzato autopesante di Donati, che garantisce elevato comfort, consentendo movimento sincro di seduta e schienale; la durezza dell’inclinazione dipende dal peso dell’utente.
Il meccanismo è utilizzato nella sua parte essenziale, riducendo al massimo gli spessori: il risultato è una seduta estremamente sottile ed elegante, da grande comfort affidato all’imbottitura in poliuretano e alla struttura elastica all’interno. Come accade nel design delle bicilcette, si ottiene essenzialità ed organicità tra la componente meccanica e quella estetica.
Il meccanismo ultrapiatto di Donati è nascosto da un carter in tre elementi che presenta due tasti, uno per blocco inclinazione, il secondo per regolazione altezza del pistone.
La seduta, in poliuretano stampato con struttura metallica, e lo schienale sono separate da un taglio netto, ma visivamente continuo.
Lo schienale è una forma pulita e molto rastremata, questo per conferirgli un’estetica finita e renderlo quasi indipendente dalla seduta.
Seduta e schienale hanno la parte anteriore rivestita con tessuti Kvadrat® , Camira® o pelle PELLE FRAU® Color System (SC) mentre la parte posteriore realizzata in materiale plastico verniciato.
La collezione task risponde alla normativa UNI 1335C, relativa ai principi ergonomici e requisiti funzionali minimi per le sedie da ufficio.
Le condizioni di lavoro e la protezione delle persone che lavorano in ufficio, in termini di sicurezza e salute, prevedono che le “sedie da lavoro per ufficio” vengano prodotte secondo i principi ergonomici ed i requisiti funzionali minimi contenuti nelle seguenti norme:
UNI EN 1335-1, dimensioni e determinazione delle dimensioni;
UNI EN 1335-2, requisiti di sicurezza;
UNI EN 1335-3, metodi di prova per la sicurezza. Le sedie slim sono classe C.
Le sedute slim conference, ideali per svariati utilizzi, sono proposte nella variante con seduta fissa o con meccanismo armonico oscillante con una leva che consente il blocco e la regolazione dell’altezza.
Seduta e schienale sono realizzati in un unico pezzo. La scocca, in poliuretano espanso con all’interno una struttura in carpenteria metallica per garantire comfort, è proposta in tre dimensioni, con schienale basso, medio ed alto.
La parte anteriore della scocca può essere rivestita con tessuti Kvadrat® , Camira® o pelle PELLE FRAU® Color System (SC), così come il dorso, che può essere però proposto anche in materiale compatto verniciato in diversi colori.
Le sedute slim conference possono essere dotate di base a 4 razze diametro 70 con piedini non regolabili o a cinque razze con ruote. L’escursione del pistone è di 12 cm.
Completa la collezione, slim lounge, due comode sedute, caratterizzate dalla scocca continua e leggera, con base a 4 razze di diametro 85 cm, e dotate di autoritorno per garantire l’allineamento tra seduta e base e slim pouf, un pratico poggiapiedi.
Ideali per i tempi di attesa e relax, la lounge low è disponibile con schienale basso e ampia seduta, mentre la lounge high ha uno schienale alto ed una seduta più raccolta.
Slim lounge è proposta con parte anteriore della scocca rivestita con tessuti Kvadrat® , Camira® o pelle PELLE FRAU® Color System (SC), e dorso con rivestimento in tinta o in materiale compatto verniciato in diversi colori.
Tutte le sedute della collezioni slim , ad eccezone della lounge 80, possono essere corredate con i braccioli in alluminio, proposti in due modelli: quello dalla forma classica a T e quello a Y, entrambi propsti sempre in tinta alla finitura della base (lucidato, cromato o verniciato in diversi colori). Un’opzione molto raffinata ed innovativa che caratterizza ulteriormente la collezione.
Luke Pearson e Tom Lloyd creano così una collezione ultra contemporanea, caratterizzata da pezzi di estrema leggerezza formale e grandissimo comfort, con lo scopo di offrire agli architetti un progetto trasversale ideale per soddisfare la richiesta più specifica.
FRAME 52 – FRAME 52 SOFT, design by Alberto Meda
La collezione frame 52 nasce dall’analisi sulle proporzioni delle sedute contemporanee e del cambiamento tipologico delle sedie da ufficio che è sempre più “luogo di lavoro”, dove si svolgono diverse attività legate alla relazione sociale e al lavoro in team.
Per andare incontro a questa nuova esigenza, Alias, partendo dallo schema meccanico della rollingframe e meetingframe dotate di meccanismo oscillante TILT, ha chiesto ad Alberto Meda di studiare un nuovo sistema di basi e di meccanismi che consenta di ampliare la larghezza della seduta del 10%.
Le criticità emerse in fase di ricerca e sviluppo sono prevalentemente connesse alla fisica degli elementi che devono sostenere delle dimensioni così diverse dalla collezione storica, nel rispetto della leggerezza formale che la caratterizza.
Con concezione differente rispetto alla serie precedente, dopo diverse analisi statiche, vengono presentate due nuove basi, con diametro di 70 centimetri, dal design piatto e slanciato, e spessori al limite della resistenza fisica del pezzo, che permettono il montaggio di diversi pistoni, e di costruire sedie differenti con diverse altezza.
Anche il manubrio del tilt e le pressofusioni sono state ridisegnate nello spirito del progetto frame originario.
Alias e Alberto Meda con frame 52 si dimostrano molto attenti alle evoluzioni tipologiche e di normativa dei prodotti: la frame, uno dei best seller Alias si rinnova profondamente per rispondere ai nuovi modelli di lavoro e uso del prodotto.
La frame 52 come proporzioni è molto elegante, adatta ad un uso in ambienti ufficio, ma anche nel mondo dell’hospitality e domestico, dove spratutto la meetingframe lounge trova ideale collocaznione nellle zone relax dei salotti delle abitazioni.
La rollingframe 52 è caratterizzata da una base girevole in alluminio pressofuso, con cinque razze con ruote; una camicia esterna raccorda la superficie esterna del pistone da 40mm al centro della base. La seduta girevole autoallineante meetingframe 52 prevede invece una base a quattro razze con piedini in pressofusione più compatta.
In entrambi i casi la base monta un meccanismo titlting che ne aumenta il comfort, rendendo possibile l’inclinazione contemporanea della seduta con lo schienale.
A seconda del peso dell’utente è possibile regolare la durezza della molla che governa il meccanismo oscillante.
Completa la collezione meetingframe lounge 52: il pistone di 50 mm più basso rispetto la standard, e lo schienale inclinato di 5° in dietro, trasforma le sedute in comode poltroncine, ancora più confortevoli se abbinate al pouf feetframe.
Le proporzioni riviste della collezione frame 52 , rende queste sedute ideali per il seating tecnico informale, l’home office e gli uffici operativi.
Frame 52, disponibili con e senza braccioli, sono caratterizzate da struttura in profilo di alluminio estruso ed elementi in pressofusione cromata, lucida o verniciata in diversi colori. Seduta e schienale sono proposti in rete di poliestere spalmata con PVC in diversi colori; o in tessuti Kvadrat® ; o in pelle Pelle Frau® Color System (SC), in una selezione di 7 eleganti colori. È prevista inoltre una rete di poliestere spalmata con PVC con fibre di canapa, visivamente più opaca rispetto la standard e dal touch naturale.
Per ulteriori informazioni: Silvia Tiraboschi Email press@alias.design T. +39 035 44 22 506
Frame 52 prevede anche la variante SOFT, con cuscino sagomato, realizzato in morbida pelle Pelle Frau® Color System (SC) o in tessuto Kvadrat® e diviso in quattro parti: due sulla seduta e due sullo schienale, che rendono le sedie ancora più confortevoli.
Le collezioni frame 52 e frame soft 52 rispondono alla normativa UNI 1335C, relativa ai principi ergonomici e requisiti funzionali minimi per le sedie da ufficio.
Le condizioni di lavoro e la protezione delle persone che lavorano in ufficio, in termini di sicurezza e salute, prevedono che le “sedie da lavoro per ufficio” vengano prodotte secondo i principi ergonomici ed i requisiti funzionali minimi contenuti nelle seguenti norme:
UNI EN 1335-1, dimensioni e determinazione delle dimensioni;
UNI EN 1335-2, requisiti di sicurezza;
UNI EN 1335-3, metodi di prova per la sicurezza.
Le sedie frame 52 sono classe C, quando dotate di bracciolo autopellante.
La collezione gran kobi si espande con l’introduzione della variante per esterno.
Poltrona bassa dalle dimensioni generose, gran kobi outdoor è una seduta molto versatile che permette situazioni di relax, garantendo massimo comfort ed inserendosi armoniosamente negli spazi verdi.
Come l’intera collezione, gran kobi outdoor riprende la stessa estetica della variante per interni: la scocca è un cesto, rigoroso e avvolgente, creato dagli intrecci in tondino d’acciaio saldato. Il sostegno, in fusione di alluminio, abbraccia elegantemente la seduta, avvolgendone totalmente la forma.
La struttura proposta prevede sostegno e gambe in alluminio verniciato con scocca in acciaio in tinta, disponibile in diversi colori. Il tutto trattato per resistere all’ambiente esterno.
A completamento della poltrona è prevista una nuova cuscineria informale che, a differenza della variante per interni con seduta – schienale in un unico pezzo, è composta da due elementi in poliuretano espanso per esterno.
Il cuscino – seduta è modellato per aderire perfettamente alla scocca, seguendo l’elegante cinta della poltrona ed integrandosi visivamente con la struttura. Per lo schienale sono invece previsti cuscini confortevoli che esaltano l’estetica della struttura.
Tutti i cuscini sono resistenti agli agenti ambientali grazie all’accurata selezione di materiali per l’imbottitura e per i rivestimenti, proposti in una selezione di tessuti Kvadrat® , Création Baumann e Serge Ferrarì® Stamskin Top.
La rete di poliestere spalmata con PVC e la struttura in alluminio verniciato trattato rendono la collezione frame soft adatta anche ad un uso esterno.
Confortevoli ed eleganti in un dehors estivo, la seduta frame soft XL, la poltroncina armframe (corredabile con poggiapiedi) e la chaise longue longframe, disponibili con e senza braccioli, sono caratterizzate da un nuovo cuscino sagomato, realizzato in imbottito drenante rivestito con una selezione di tessuti da esterno Kvadrat® , Création Baumann e Serge Ferrarì® Stamskin Top, e diviso in quattro parti: due sulla seduta e due sullo schienale.
Generosi e di estremo comfort, i cuscini sono montati direttamente sulle sedute completamente rivestite in rete.
Un ulteriore miglioramento funzionale che va a completare l’offerta di una collezione icona.
Un progetto dal segno leggero e rigoroso, declinato in tipologie tutte diversamente pensate per combinare comfort e funzione.
Per ulteriori informazioni: Silvia Tiraboschi Email press@alias.design T. +39 035 44 22 506