Nata nel 1976 a Montebelluna come azienda produttrice di scarpine da ballo, ginnastica artistica e ritmica, Anniel diventa subito un punto di riferimento nel panorama italiano ed internazionale dello sport delle discipline artistiche.
Col tempo, però, il brand decide di accostare alla produzione “tecnica” una più indirizzata all’abbigliamento quotidiano: nasce, così, una scarpa destinata a diventare un must-have.
“Diciotto anni fa un designer giapponese si è fermato al nostro stand durante la fiera del theMicam e insieme abbiamo trasformato quella che era la scarpina da ginnasta in una scarpa da tutti i giorni. La prima scarpa realizzata era bianca e nera, oggi proponiamo colori accesi ed audaci e il glitter”.
Ogni pezzo realizzato da Anniel è esclusivo, basti pensare che la produzione annuale si aggira sulle 15.000-18.000 calzature suddivise tra il mercato europeo, americano ed asiatico:
“Abbiamo sempre avuto la predisposizione all’esportazione: l’85% della nostra produzione è destinato all’estero”.
Il marchio Anniel contribuisce a diffondere la cultura per il Made in Italy nel mondo.
“Sia il mercato nazionale sia quello internazionale ci regalano molte soddisfazioni: collaboriamo con i Magazzini La Fayette di Parigi ed esportiamo soprattutto in Giappone, ma anche i nostri clienti italiani sono contenti di lavorare con noi”
così Demis Zavarise illustra la diffusione su scala mondiale del brand trevigiano.