Torino Piemonte Aerospace: una catena di fornitura organizzata che sfida i mercati esteri al Farnborough International Air Show
Torino, 4 luglio 2016 – Sono oltre 30 le aziende piemontesi dell’aerospazio rappresentate da 14 espositori al Farnborough International Air Show, dall’11 al 17 luglio nei pressi di Londra. La collettiva partecipa nell’ambito del Progetto Integrato di Filiera Torino Piemonte Aerospace, gestito dal Centro Estero per l’Internazionalizzazione su incarico di Regione Piemonte e cofinanziato con il Fondo di Sviluppo e Coesione. Torino Piemonte Aerospace è protagonista del salone da 7 edizioni (quest’ultima inclusa): complessivamente fino ad oggi vi ha accompagnato oltre 60 espositori piemontesi che hanno totalizzato 700 contatti e circa 8.000.000 € di commesse.
Farnborough International Air Show è un appuntamento imperdibile che nell’arco di 5 giorni offre simposi, conferenze tecniche, zone tematiche dedicate alla business aviation, processi e tecnologie produttive, difesa, ala rotante, spazio, sistemi unmanned (UAS). In più le imprese piemontesi potranno partecipare a un workshop con alcuni key player presenti all’Air Show e con le aziende dei cluster europei e internazionali che espongono; inoltre incontreranno il Global Supplier Development Manager di Meggitt (www.meggitt.com), grande gruppo internazionale dell’engineering, per portare avanti i contatti avviati a Torino lo scorso maggio, sul Supply Chain 21st Century (SC21) www.sc21.org.uk, ovvero il programma internazionale di innalzamento della qualità e della performance dei fornitori e delle Supply Chain del settore aeronautica, sicurezza, difesa e spazio messo in campo dal Governo britannico in collaborazione con l’Industrial Growth Partnership e le industre di settore locali.
Su questo tema il 14 luglio, al salone, la Task Force SC21, condotta dal gruppo ADS, Aerospace, Defence Security & Space, si riunirà per fornire un aggiornamento sulle ultime novità della filiera aerospaziale e premiare le aziende che hanno raggiunto lo standard SC21. L’incontro offrirà un’opportunità di networking e la condivisione dei risultati tra tutti i soggetti coinvolti.
L’Air Show sarà anche l’occasione per presentare la “Piattaforma tecnologica online” – www.tpaflytech.com – che introduce i potenziali buyer nella supply chain di Torino Piemonte Aerospace agevolandoli nella selezione di fornitori e partner tecnologici rendendo immediatamente comprensibili prodotti e competenze delle imprese e i progetti innovativi sviluppati dai Tavoli Tecnici e dalle Filiere di offerta aggregata.
La delegazione piemontese rappresentata all’evento propone soluzioni integrate per sistemi propulsivi per aerei ed elicotteri, lavorazioni meccaniche di alta precisione, assemblati in composito e metallo e sistemi di ritenuta per moduli di carico spaziali, ma c’è anche chi si occupa di ottimizzazione topologica, ingegneria, additive manufacturing, tubi flessibili e compensatori e molto altro.
La collettiva include 2 cluster, ovvero raggruppamenti frutto delle attività di aggregazione di Torino Piemonte Aerospace: il Consorzio ALTAIR, costituito da 8 aziende, e AENCOM costituito da 11 e governato da un agreement creato appositamente che permette ai membri di operare come un’azienda virtuale mantenendo la flessibilità tipica delle piccole società raggiungendo però know how e potenziale produttivo delle grosse realtà.
AENCOM ha già realizzato per Avio Aero un prototipo di turbina innovativa per motore “green” di ultima generazione, una commessa del valore di circa 1 milione €. A Farnborough ALTAIR presenterà un impennaggio (o coda) frutto della messa a fattor comune delle competenze di tutte le imprese che costituiscono il consorzio, alcune delle quali di elevato valore tecnologico.
A questa edizione del salone inoltre partecipano per la prima volta 5 imprese che per l’occasione si sono organizzate in un pool che collabora sinergicamente per offrire ai clienti internazionali soluzioni integrate di riprogettazione componenti esistenti, ad esempio componenti di un velivolo che devono essere sostituiti quando ricambi, disegni CAD o attrezzature di produzione originali non sono più disponibili oppure parti fuori produzione o con disegni strutturali migliorabili. La collaborazione utilizza le migliori tecnologie hardware e software messe in campo dalle 5 PMI italiane: la tomografia, il reverse engineering, l’ottimizzazione topologica e l’additive manufacturing insieme alle necessarie lavorazioni meccaniche e di finitura fino all’approvazione e al processo di certificazione dei prodotti.
Questi esempi di “squadre” confermano come le aggregazioni costituiscano una delle strade di maggior successo per lavorare con la committenza estera. Una soluzione valida per molti comparti, ma soprattutto per quelli più complessi per tecnologia e innovazioni, come l’aerospazio. Torino Piemonte Aerospace negli anni ha quindi cercato di alimentare lo sviluppo di raggruppamenti, partendo in primo luogo da quelli che possono nascere per filiera.
Grazie a una metodologia affinata nel tempo, il team di Torino Piemonte Aerospace ha saputo rispondere alle richieste dei grandi player internazionali coniugando le loro aspettative con le potenzialità delle pmi in termini di maturità tecnologica e capacità di offerta integrata. Il risultato finale è stata la nascita di piccoli cluster verticalizzati in grado di fornire soluzioni complete e innovative.
Delegazione piemontese al Farnborough International Air Show 11-17 luglio 2016