Per il quadriennio 2013-2016, stanziati quasi 800 milioni di euro per incentivare i datori di lavoro ad assumere a tempo indeterminato under 30. L’incentivo per chi assume corrisponde a un terzo della retribuzione lorda imponibile ai fini previdenziali.
Dei 794 milioni di euro stanziati 500 saranno destinati alle regioni del Mezzogiorno, i restanti 294 verranno distribuiti nelle altre zone d’Italia.
I lavoratori dovranno avere un’età compresa tra i 18 e i 29 anni e avere almeno un requisito tra i seguenti: vivere da soli o avere una o più persone a carico, non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi ed essere privo di un titolo di studio quale il diploma di scuola media superiore o professionale.
Le previsioni del Consiglio dei Ministri che ha approvato il Decreto-Legge sono quelle di aprire il mercato del lavoro a circa 200 mila lavoratori, di cui 100 mila grazie alla decontribuzione e 100 mila con le altre misure finalizzate sostenere l’occupazione giovanile.