Quando si parla di startup, a fare il filo all’Italia è la Russia

Quando si parla di startup, a fare il filo all’Italia è la Russia

Quando si parla di startup a fare il filo all’Italia è la Russia. Proprio così, è il programma “Italia Startup Visa” a dircelo. Il progetto è stato lanciato dal Ministero italiano dello Sviluppo Economico con l’obiettivo di dare una bella boccata d’ossigeno al sistema imprenditoriale nazionale, attirando gli investitori stranieri. Tra le nazioni partecipanti, al primo posto per numero di candidature, c’è la Russia.

Leaf Space. Startup italiana conquista lo Spazio

Leaf Space. Startup italiana conquista lo Spazio

Leaf Space. La Startup italiana conquista lo Spazio.Una giovane società lombarda nata per semplificare l’accesso allo spazio agli operatori di microsatelliti.Un milione di euro di finanziamento dalla Comunità Europea nell’ambito del programma Horizon 2020 destinato alle PMI. Obiettivo: facilitare l’utilizzo dello Spazio a scopi commerciali.

Il buco dell’ozono sta guarendo

Il buco dell’ozono sta guarendo

Il buco dell’ozono, urgenza mondiale a metà anni ’80, comincia a guarire. Il messaggio di speranza per la battaglia al riscaldamento globale arriva da una ricerca del MIT, pubblicata sulla rivista Science. Gli scienziati hanno trovato la prova che in Antartide buco dell’ozono ora è più piccolo. Dal 2000, quando aveva raggiunto il picco, finalmente comincia a ridursi. Potrebbe chiudersi definitivamente già entro la metà di questo secolo.

ATMO, il PC ecologico con tanto di pianta.

ATMO, il PC ecologico con tanto di pianta.

ATMO, il PC ecologico con tanto di pianta. Esatto. E’ nato a Novara dall’idea di due amici, il falegname Filippo Fassera di 36 anni, e l’informatico Fabio Portesan di 37. La nuova frontiera green per l’Informatica. Addio ai vecchi e polverosi case per i pc. Questo particolare computer, a basso consumo energetico, è inserito in un contenitore di legno riciclato, insieme a una piantina verde che cresce grazie al calore sprigionato dal terminale.

“Safety Car”. Un milione di controlli e record di arresti

“Safety Car”. Un milione di controlli e record di arresti

“Safety Car”. Conclusa oggi, 27 giugno, la più grande operazione di sempre contro ladri di vetture. Un milione di controlli effettuati e record di arresti. Tutto grazie al “Sistema Mercurio”, il nuovo occhio elettronico per scovare le auto rubate, finanziato dalla Comunità europea. L’operazione è stata coordinata dal Servizio controllo del territorio della Direzione anticrimine centrale e ha portato al sequestro di migliaia di veicoli tra auto, moto e camion, di cui oltre 400 rubati.