Già 550 anni prima di Cristo Pitagora aveva intuito che dietro l’universo si nasconde un vero e proprio sistema matematico. Per questo i pitagorici mostrarono un forte interesse a tutto ciò che nell’universo si potesse collegare ai numeri, in quest’ottica considerati portatori di “significati intrinseci”. Ogni cosa esisteva ed era allo stesso tempo un numero. Dalla musica all’astrologia, tutto era regolato sulla valenza ed esistenza del numero.
Un numero che ancora oggi rappresenta l’anima più recondita di tanti involucri reali e virtuali con cui abbiamo a che fare, quotidianamente. C’è chi da questi numeri ha tirato fuori emozioni, creatività ed arte. Da questo ambizioso collegamento nasce il progetto Wild Mazzini, il primo spazio al mondo dedicato a opere di information design, ossia a quella disciplina il cui obiettivo è leggere, analizzare e comprendere fenomeni sociali, culturali, economici, ambientali, scientifici, trasformandoli visivamente senza perderne la complessità.
Prospettiva Italia è la prima stagione espositiva di Wild Mazzini e si svolgerà dal 20 aprile, giorno dell’inaugurazione della Galleria, a fine luglio con quattro mostre personali di designer e artisti che lavorano negli ambiti del giornalismo, del marketing e dell’editoria.
Nel corso della stagione esporranno: Valentina D’Efilippo, Adriano Attus, Federica Fragapane e Valerio Pellegrini. I continui scambi tra il mondo dell’università, dell’impresa e della comunicazione hanno permesso a questi artisti di affrontare in modo inaspettato e seducente una grande varietà di temi e questo rappresenta uno dei principali fattori di trasformazione artisticadell’information design in Italia.
Via Mazzini 33, Torino