Sono milioni e ci invadono ogni anno. Parassiti Alieni, sotto forma di insetti, patogeni e piante infestanti, minacciano quotidianamente la nostra sicurezza alimentare e la biodiversità delle nostre foreste e delle nostre coltivazioni. Per fermarle l’Unione Europea ha un piano. Si chiama Emphasis ed è guidato da Agroinnova, centro d’eccellenza per l’innovazione in campo agro-alimentare ed agro-ambientale dell’Università di Torino.
7 milioni di euro, 4 anni e 22 partner tra istituti di ricerca, associazioni e piccole medie imprese private, di 10 nazioni diverse.
4 le direttrici principali: previsione, prevenzione, protezione e promozione. Il progetto analizzerà un ampio spettro di minacce che possono arrecare gravi danni al patrimonio vegetale europeo, con l’obiettivo principale di preservare la sicurezza della catena alimentare e la protezione della biodiversità.
Maria Lodovica Gullino (al centro) nel campus di Grugliasco (TO), dove ha sede il centro di eccellenza Agroinnova
A guidare il team di Scienziati, Ricercatori, Esperti e Imprenditori la Professoressa Maria Lodovica Gullino, che avrà il compito di portare risultati concreti e nuove tecnologie innovative nel campo agrotecnologico.
Come? Con metodi innovativi e naturali, Made in Europe.
I parassiti alieni hanno le ore contate.
Le serre di Agroinnova, dove vengono sperimentati i risultati delle ricerche.