46,544 i chilometri percorsi da Testo Italia e dai tanti runner e ciclisti della penisola che si sono uniti all’iniziativa di beneficenza di Testo, il Charity Challenge.
Superata e anche sfondata quota 25.000, i chilometri che Testo Italia si era messa in testa di raggiungere collettivamente, attraverso cioè lo sforzo dei dipendenti e dei tanti che si sono uniti a questa iniziativa di solidarietà, il Charity Challenge, che ha portato qualche giorno fa Testo Italia a donare 10mila euro all’associazione Famiglie SMA.
Il Charity Challenge è una corsa collettiva, che si è posta l’obiettivo di raggiungere 25mila chilometri solo in Italia attraverso l’uso di una app di running che hanno usato i partecipanti al Challenge.
L’iniziativa è nata dalla casa madre di Testo, che è in Germania, ed è un’iniziativa globale cui hanno aderito tutte le filiali sparse per il mondo. Testo Italia ha risposto con grande entusiasmo con un taglio della torta e la donazione del mega assegno all’associazione si è concluso il Charity Challenge ideato in occasione dei 60 anni della fondazione dell’azienda, che corrispondono ai 25 anni dall’apertura della filiale italiana.
Ecco il discorso che ha fatto l’Amministratore Delegato di Testo Italia, Marcello Pignataro, che riportiamo per intero e che trasmette in maniera emotiva il ragionamento che ha portato Testo ad associarsi e a donare 10mila euro a Famiglie SMA.
Per un’azienda produrre profitto è etico; un’azienda che non produce profitto non è etica.
Testo, sin dalla sua fondazione questo ha fatto: ha prodotto profitto nel pieno rispetto delle regole del mercato, della legge e della corretta gestione aziendale.
Ma approssimandosi all’anniversario dei 60 anni dalla sua fondazione in Germania, dei 25 anni in Italia e Spagna insieme ai 15 anni in Cina, fermandosi per un momento a guardarci indietro e compiacerci un po’ del successo, ci siamo resi conto che forse la nostra etica poteva assumere un significato più alto e includere nell’etica aziendale, quella dell’intelletto, un’etica più intima, quella del cuore.
Dando quindi un po’ più ascolto al cuore abbiamo alzato lo sguardo verso un orizzonte più ampio alla ricerca di un investimento in quanto di più prezioso abbiamo: la vita, l’umanità e la sua splendida capacità di realizzare anche sogni apparentemente irraggiungibili.
Ma come si possono realizzare questi sogni? Con Intelletto e cuore, unendo capacità imprenditoriali ed organizzative a tanta passione e dedizione.
Questo abbiamo trovato in famiglie SMA
Un’associazione di genitori mossa da tanta passione e dedizione che si è dotata di capacità organizzative ed imprenditoriali tali da saper aggregare le famiglie dei ragazzi colpiti da Atrofia Muscolare Spinale ed accoglierle nei propri centri sparsi per l’Italia.
Organizzare eventi che aiutino a conviverci, come “Smatti da Giocare” o “SMAbike”
Coinvolgere le autorità per l’approvazione di nuovi protocolli come la Terapia Nusinersenù
realizzare vaste reti di competenze creando legami forti con strutture ospedaliere come l’ospedale pediatrico bambino gesù di Roma e il Gaslini di Genova, l’Università cattolica e il policlinico gemelli di Roma.
Con l’obiettivo chiaro. Combattere questa malattia rara fino a sconfiggerla.
Proprio perchè anche noi vogliamo credere in questo obiettivo, abbiamo voluto contribuire con questa donazione frutto dei chilometri percorsi a piedi ed in bicicletta, nell’attesa che questi ragazzi si possano unire a noi in queste attività prestissimo