Sorrisi, stupore e curiosità sono i segreti del successo della 17esima edizione del Festival dell’Oriente – Si conclude la 17esima edizione (la seconda organizzata a Torino) del Festival dell’Oriente ricca, come ogni anno dopo tutto, di emozionanti sorprese, piacevoli novità e curiose esperienze che hanno permesso alle copiose affluenze di pubblico di entrare in contatto ed esplorare un universo ancora troppo poco conosciuto dall’Occidente.
Ogni cultura, come ogni angolo del mondo, è perseguitato da luoghi comuni e pregiudizi che molte volte ne impediscono la conoscenza e l’interessamento. “Il Mondo è bello perché è vario” recita il detto, ma allora perché il nostro spirito di avventura e di scoperta non rispecchia questa affermazione? Semplice: le novità ci spaventano, ci turbano, destabilizzano le nostre “solide” certezze.
Alla riscoperta dell’Antico e Moderno Oriente: questo è stato lo slogan che ha accompagnato il Festival e, a giudicare dai biglietti d’ingresso venduti, il messaggio è stato accolto e ben recepito dai numerosissimi visitatori. Un unico motore propulsivo: la curiosità.
Due fine settimana per entrare in contatto con il vicino e lontano Oriente, sei giorni complessivi per approfondire la propria conoscenza di popoli e culture, un grandissimo, unico e formidabile happening dedicato al mondo orientale ed ai suoi aspetti tradizionali e moderni. La magia dell’Oriente è stata trasmessa grazie alle numerose esibizioni di balli tipici, cerimonie, dimostrazioni, seminari, workshop, per non parlare delle cucine tipiche che hanno profumato l’ambiente dell’Oval grazie alle squisite e colorate spezie che le caratterizzano. Atmosfere magiche ed ovattate si sono inseguite nei numerosissimi ed affollati mercati tradizionali e nei vari bazar orientali che hanno visto la partecipazione di oltre 500 espositori di prodotti tipici provenienti dai paesi orientali di tutto il mondo.
Tante le novità presenti in questa seconda rassegna: Holi Festival, Festival irlandese e Salute e Benessere da Oriente ad Occidente hanno arricchito il già vasto programma offrendo ai visitatori una maggior partecipazione attiva, e poi ancora Arti marziali, una nuova area dedicata alla cultura
giapponese, mostre di abiti tradizionali, riproduzioni di importanti monumenti ed effigi orientali, l’area “Le mille ed una notte” e tanto altro ancora. Insomma, un evento che abbraccia tutte la sfumature dalle numerose e variopinte culture asiatiche: non rimanerne conquistati ed affascinati è stato quasi impossibile.
L’itinerante Festival dell’Oriente tornerà anche il prossimo anno per lasciare ancora un volta i suoi visitatori a bocca aperta, ma intanto, per adesso, continua il suo viaggio in giro per l’Italia: prossima tappa Roma dal week end del 22 aprile a quello del 6 maggio.
Pagina Web: http://festivaldelloriente.net/
Immagini: https://www.facebook.com/FestivaldellOriente/timeline