Maturità 2016, oggi la terza prova. Sui banchi di scuola 503mila maturandi hanno affrontato la terza ed ultima prova scritta. Soprannominata ‘quizzone’, è la più temuta da tutti gli studenti. Dopo il tema e la seconda prova, oggi è stata la volta della terza prova, un test basato su tutte le materie studiate nel corso dell’ultimo anno di superiori. A predisporre i test non il Miur ma le singole commissioni d’esame. Anche la durata varia da classe a classe e solitamente non supera mai le 3 ore.
Manca solo più l’orale per concludere l’esame di stato.
Terza prova. Da sempre la più temuta racchiude in poche domande un intero anno scolastico di libri, appunti e spiegazioni. Questa mattina 503mila studenti hanno affrontato quest’ultima prova scritta, e la fine dell’esame di stato sembra sempre più vicina. L’ultimo ostacolo sarà quello degli orali, che i maturandi cominceranno ad affrontare a partire dalla prossima settimana. In realtà non tutti gli studenti hanno affrontato la prova questa mattina. L’ampio margine decisionale concesso alle commissioni d’esame ha fatto sì che in alcuni istituti fissassero le prove nel pomeriggio. Oltre all’attesa prolungata per questi studenti, c’è anche il rischio di non riuscire a vedere la partita degli Europei Italia-Spagna programmata nel pomeriggio.
Gli studenti hanno già affrontato negli scorsi giorni la prova di italiano, che ha visto la maggioranza degli studenti scegliere la traccia sul paesaggio, e la seconda prova, diversa per ogni indirizzo. Oggi, 27 giugno, è la volta della terza prova, soprannominata ‘quizzone’. Una serie di domande per dare modo agli studenti di dimostrare di aver acquisito le nozioni base di materie scelte dalla commissione e studiate nel corso dell’ultimo anno. Gli studenti hanno scoperto solo questa mattina le materie prescelte e le domande oggetto della prova.
La terza prova di maturità funziona in modo diverso dagli altri scritti dell’esame. In questo caso le tracce non vengono inviate direttamente dal Miur, ma sono preparate dalle singole commissioni. Ogni scuola e ogni classe avrà una traccia della terza prova 2016 diversa. Anche la durata del test non è fissa, ma cambia da istituto a istituto, senza però superare le 3 ore. La commissione d’esame prepara le domande sulla base delle materie studiate nel corso dell’anno scolastico e tenendo conto delle indicazioni del consiglio di classe.
Sei le tipologie di scelta da parte della commissione: trattazione sintetica (5 quesiti, anche a carattere pluri-disciplinare); quesiti a risposta singola (10-15 quesiti su argomenti riguardanti una o più materie); quesiti a risposta multipla (da 30 a 40: si deve scegliere l’opzione corretta tra le diverse riposte presentate); problemi a soluzione rapida (non più di 2); analisi di casi pratici e professionali (prova pensata per gli istituti professionali e tecnici); sviluppo di un progetto (sempre per gli istituti tecnici e professionali).
Teoricamente tra le materie non dovrebbero esserci quelle già trattate nelle prime due prove, ma non ci sono vincoli per le commissioni. L’ultimo scritto dell’esame di Stato ha come obiettivo quello di “accertare le conoscenze, competenze e capacità acquisite dal candidato, nonché le capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso, anche ai fini di una produzione scritta, grafica o pratica”.
E adesso si attendono i voti delle prove scritte, che verranno affissi sulle bacheche scolastiche nei prossimi giorni.
In bocca al lupo ragazzi, e buono studio per l’orale. E ricordate: il peggio è passato.
http://www.studenti.it/maturita/live-maturita_2016-terza-prova-test-domande-risposte-soluzioni.php
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