Venghino signori, venghino! Ricomincia Plan B for Utopia! – Ritorna il progetto artistico e culturale di rilevanza Europea dedicato al circo contemporaneo, alle arti performative, alla danza di ricerca e al teatro urbano. Il “Mirabilia International Circus and Performing Arts Festival” festeggia quest’anno il suo decimo anniversario e lo fa con un’edizione da record che dal 17 giugno al 10 luglio invaderà le cittadine piemontesi di Collegno, Fossano, Savigliano, Saluzzo, Alba, Monforte d’ Alba e Gallo d’Alba – Grinzane Cavour.
23 giorni di spettacoli e performance artistiche, nelle cittadine del cuneese, che richiamano sul territorio ben 150 artisti e 40 compagnie, di cui 30 straniere provenienti da 10 Paesi, che per questa edizione presentano 12 prime nazionali. Mirabilia è un Festival sullo stato dell’arte dei nuovi progetti di creazione artistica contemporanea europea, che anticipa a volte la programmazione delle maggiori scene internazionali tra cui Avignone, la Biennale di danza di Lione, Roma Europa e Torino danza (con cui collabora). L’evento non è che la parte più visibile di un più vasto processo annuale, caratterizzato da un’attività di residenza e di sostegno per compagnie italiane ed europee, e da un continuo lavoro di messa in rete delle stesse con altre realtà europee. Mirabilia è uno dei maggiori riferimenti italiani su molti progetti e partnership internazionali, tra cui CircusNext, Saison Européenne du Cirque 2016-17, Autopistas, CircoStrada. E’ organizzato dall’Associazione Culturale IdeAgorà, sotto la direzione artistica di Fabirizio Gavosto e la collaborazione del coreografo Riccardo Olivier e dell’artista di circo Milo Scotton. Il Festival è stato realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito della Scadenza Unica 2016 Performing Arts. Il progetto prevede una serie di parnership che vanno dal territorio piemontese (Cirko Vertigo, Sul Filo del Circo, Piemonte dal Vivo, Vignale Monferrato Festival) fino ai più importanti festival e circuiti teatrali d’Italia e d’Europa.
Che cosa è l’utopia nel mondo socioartistico? E come può essere ricercata oggi, in un contesto socio culturale complesso, con risvolti turistico culturali e anche economici che investono un’intera regione? È «Plan B for Utopia» il tema dell’edizione di quest’anno, ovvero il filo rosso per costruire un sistema di confronto e incontro, alternativo al modello centralizzato e coordinato, frutto del sogno sociale degli Anni ’90. «Plan B for Utopia» è il tentativo di mettere a frutto l’esperienza decennale di Mirabilia, che come festival è diventato il collante intorno al quale raccogliere nuove forze, divenendo con piccole risorse il riferimento per istituzioni ed enti nazionali ed internazionali.
Novità assoluta di quest’anno è l’arrivo del Cirque Bidon, origine del genere cirque nouveau nato in Francia, poi esportato in tutto il mondo. Il Cirque Bidon, con i 25 artisti e tecnici della compagnia, è diretto e messo in scena da François Rauline: i suoi spettacoli si spostano con carrozzoni di legno, al ritmo dei cavalli e dell’avventura della strada, nei paesi ma anche nelle grandi città. Il Cirque Bidon ha il grande merito di aver aperto le porte dell’arte circense alle varie contaminazioni: teatro, musica, danza, che hanno poi dato vita al circo moderno. Uno degli eventi di punta di Mirabilia sarà poi TRK#1 di “no gravity 4 monks”, spettacolo che si terrà il 7 luglio a Savigliano e che prevede una coreografia di un funambolo su cavo e un concerto per la corda più lunga mai suonata al mondo: le emozioni trasmesse al cavo verranno amplificate e rese udibili al pubblico. Lo stridere della paura di fronte all’ignoto si trasformerà in una opportunità sonora e creerà insieme agli altri strumenti la colonna sonico-emotiva della traversata del funambolo. Di assoluto rilievo anche gli spettacoli: “La Pli i donn” dei Cirquons flex; “Autour du dumaine” dei Collectif Porte 27; “La cosa” di Claudio Stellato.
Per ulteriori informazioni: http://www.festivalmirabilia.it