Si è conclusa il 29 giugno la 24^Assemblea dei Delegati di Nova Coop, come vuole la tradizione, presso il lussuoso Hotel Dino di Baveno, nella splendida cornice del Lago Maggiore.
“Il bilancio migliore degli ultimi cinque anni” ha dichiarato Renato Germignani, vice presidente di Nova Coop “nonostante la crisi, siamo riusciti ad ottenere questo importante risultato senza dover scendere a compromessi con la qualità e i nostri valori”.
Un’occasione per dimostrare più l’aspetto di azienda di successo che di cooperativa, che Novacoop si concede, e concede ai delegati, almeno una volta all’anno, scegliendo una location tanto prestigiosa.
Durante l’assemblea intervenuto anche il neo-presidente Coop Italia, Marco Pedroni che ha sottolineato “lo splendido lavoro fatto in questi anni da Novacoop” e quanto in questo momento economico così delicato sia importante non degenerare in “azienda cattiva, e cioè con una governance a monte che dimentica i valori e la tutela del consumatore. Ci aspettano sfide importanti per rispondere al meglio alla crisi dei consumi e alle difficoltà di tante famiglie. La scelta che abbiamo fatto è quella di rafforzare la prospettiva unitaria di Coop. Ci accingiamo a progettare insieme soluzioni innovative per Coop Italia e per il mercato distributivo italiano”.
E’ la fine di un epoca, dopo 25 anni da presidente, Vincenzo Tassinari, classe 1949, ha lasciato il testimone all’attuale Presidente di Coop Consumatori Nordest. Il lascito è assolutamente roseo: più di 13 miliardi di euro di fatturato, 18,5% di quota di mercato, in crescita dal 2011, 1.470 punti di vendita, aumenta a 7,9 milioni la base sociale e addetti, che restano più di 50 000, il ruolo sempre più determinante in termini di ricavi dei prodotti a marchio.
Molti gli interventi dei delegati e anche uno spazio dedicato ai dipendenti più longevi, che sono stati invitati dalla dirigenza a presenziare all’assemblea e che alla fine hanno ricevuto una targa personalizzata dove erano indicati gli anni di servizio presso la cooperativa.